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L'esilio di Drizzt

TEMPO e LUOGO

Abbandonato il mondo delle tenebre, il nostro eroe viaggia per tutta la superficie, cercando di conoscere e di comunicare con le forme di vita di un mondo a lui sconosciuto.

I principali luoghi che troviamo citati nel libro sono Maldobar, Sundabar, il boschetto di Montolio, Ten Towns.

Il tempo è immaginario, dato che il libro è di genere Fantasy.

 

RIASSUNTO

Drizzt ha lasciato il Buio Profondo e si è recato sulla superficie, qui viene a contatto con forme di vita di cui non ha nessuna conoscenza, e per questo egli le studia molto attentamente.

Studia inoltre anche il comportamento e le abitudini di una famiglia di umani, i Thistledown (contadini di Maldobar), quando un gruppo di gnoll tenta di convincerlo a massacrare con loro la famiglia egli li difende uccidendo tutto il gruppo dei malvagi gnoll.

Con sensi di rimorso per l’azione effettuata, perché non è a conoscenza della malvagità degli gnoll, Drizzt decide di mostrarsi ai contadini, i quali sono terrorizzati alla vista di un drow in superficie e avvertono l’intero villaggio del pericolo.

Ulgulu e Kempfana, due spiriti infausti, decidono di sfruttare a loro favore questa situazione per uccidere e cibarsi dell’essenza vitale i contadini, cosi facendo essi potranno raggiungere la maturità e tornare alla loro terra natale, Gehenna.

Scoperto l’assassinio dei Thistledown, Drizzt scopre gli assassini e li uccide, aiutato dalla sua inseparabile compagna Guenhwyvar.

Roddy McGristle, cacciatore di taglie, convince gli abitanti della colpevolezza del drow e insieme a un gruppo di avventurieri, composto da guardaboschi (ranger), guerrieri e un nano, insegue il drow.

Giunti nel luogo dove gli spiriti infausti sono morti, gli avventurieri scoprono la verità sull’omicidio dei Thistledown, ma sono convinti da McGristle a continuare.

Nel frattempo Drizzt uccide anche il gigante amico degli spiriti infausti, Lagerbottoms, e continua la sua fuga; gli avventurieri (Colomba Manodifalco, Darda, Gabriel, Kellindil e Cruccio) giunti su un pendio vengono attaccati da un gruppo di giganti di pietra, che feriscono Darda, il gruppo è salvato oltre che dal coraggio dimostrato dal gruppo anche da Drizzt ed è per questo che Colomba, che ha ormai capito che il drow è innocente, decide di lasciare andar via Drizzt provocando la rabbia di McGristle.

Drizzt continua il suo viaggio e al giungere dell’inverno si rifugia nella caverna di un orso, Uragano, amico di un guardaboschi cieco il cui nome è Montolio DeBrouchee, il ranger decide di invitare nel suo rifugio il drow e di insegnarli la lingua comune, le caratteristiche delle comunità di umani, elfi, ecc. e le conoscenze di animali e della natura che egli ha appreso tramite la sua professione.

Drizzt viene a conoscenza cosi di fatti a lui estranei e a sopravvivere nelle terre selvagge, viene a conoscenza inoltre del conflitto tra il suo maestro e un sovrano orco, Graul, che sospinto da McGristle decide di attaccare il boschetto di Montolio, a difesa di Drizzt e Montolio si schierano un gruppo di elfi, amici di Kellindil, e gli animali amici di Montolio, mentre con Graul si schierano Caroak, un lupo invernale, dei worg e Tephanis, uno sveltelfo che era al servizio degli spiriti infausti.

La battaglia viene vinta dai nostri eroi, ma la felicità come ha scoperto Drizzt non dura, infatti in inverno Montolio muore di vecchiaia e Drizzt lascia il boschetto per intraprendere un nuovo viaggio, non più solo con Guenhwyvar ma anche con Mielikki, la dea che incarna nel miglior modo l’etica dell’elfo scuro.

Drizzt scorta nel suo viaggio un gruppo di frati penitenziari nel loro viaggio, ma McGristle ancora una volta tenta di ucciderlo, ordinando a Tephanis di portarlo da lui, ma lo sveltelfo che non ha voglia di combattere contro il drow lo rinchiude nel tunnel di Efesto, un drago rosso.

Scampato dal drago e ancora inseguito da McGristle, Drizzt giunge a Ten Towns, luogo di rinnegati dove il consigliere Cassio gli affida l’incarico di sorvegliare il Monte Kelvin, sul quale abitano un gruppo di nani, governati da Bruenor Martello di Guerra.

Drizzt fa amicizia con Catti-brie, un umana adottata da Bruenor e successivamente anche con Bruenor che lo aiuterà a sbarazzarsi definitivamente di Roddy McGristle, Drizzt cosi realizza il suo sogno, essere accettato in una comunità e aver trovato finalmente una casa.

 

PERSONAGGI

Drizzt Do’Urden:

C’è poco da dire del nostro eroe, il suo problema sulla superficie è quello di essere accettato pienamente dagli umani, solo a Ten Towns Drizzt viene tollerato, grazie soprattutto alla fama che si procura con le sue lame.

 

Roddy McGristle:

Cacciatore di taglie, ha preso in antipatia il drow infatti Roddy ha perso il loro primo scontro e perché ha ucciso il suo cane.

Deciso a trovare e uccidere Drizzt egli si scontra molte volte con amici del Drow, tra cui Colomba, Kellindil, Montolio e Bruenor.

 

Colomba Manodifalco, Gabriel, Darda, Kellindil, Cruccio:

Gruppo di avventurieri ingaggiati dagli abitanti del villaggio di Maldobar per scoprire gli assassini dei Thistledown.

Colomba e Gabriel sono dei ranger, Darda un guerriero e Kellindil un arciere elfo.

Montolio DeBrouchee:

Maestro di Drizzt, è anche lui un ranger che però ha perso la vista in una avventura contro un drago.

Diventa il migliore amico di Drizzt e forse l’unica persona che si fida pienamente di Drizzt dal primo momento, insegna tutte le sue conoscenze a Drizzt e lo invia sulla strada del culto della dea Mielikki, l’unica che interpreta l’etica del drow.

Catti-brie:

Si presenta a Drizzt sul Monte Kelvin, umana adottata dal capo di un gruppo di nani, diventa subito amica del drow e passa intere giornate a parlare con lui, lo difende perfino contro suo padre, dicendo che il cuore di Drizzt non è malvagio, ma puro.

Bruenor Martello di Guerra:

Capo clan dei nani del Monte Kelvin, burbero dal cuore d’oro, al primo incontro con Drizzt cerca di attaccarlo ma dopo aver scacciato McGristle e aver ascoltato sua figlia Catti-brie decide di accettare il drow e di diventare un suo amico.

 

GIUDIZIO PERSONALE

Pieno di combattimenti, forse troppi, infatti oltre alla psicologia di Drizzt gli altri personaggi scarseggiano, a parte Montolio.

La parte migliore infatti è proprio quella che comprende gli insegnamenti di Montolio, detto anche Mooshie, a Drizzt il quale lo ricambia con una grande amicizia destinata a durare anche dopo la morte del maestro.

 

 

                                                                                      Eldain