Hisashi - Mercenario

 

Ho sonno. Ma non me ne preoccupo,tra poche ore anche io morirò. Il mio castello verrà depredato. I miei soldati uccisi.
Almeno morendo di notte la gente non vedrà il momento in cui io, Lord Anthony, lascerò questo mondo.
Se penso a come poche ore fa, prima che la notte calasse, fossi sicuro della vittoria...Della mia vittoria...

Ebbi appena finito l'attacco contro il Ducato di Eaufire. Ancora una giornata e il loro esercito sarebbe stato decimato, costretto alla resa. Con quei ridicoli soldatini non avrebbero potuto contrastarmi ancora.Ritornai al castello. Prima di poter prender sonno però irruppe nei miei alloggi Gardien, la mia spia. Aveva qualcosa da dirmi riguardo ai rinforzi che sarebbero arrivati al castello.Lo sospettavo già da tempo. Eaufire poteva solo chiamare dei rinforzi in suo soccorso.Però nessun regno alleato sarebbe riuscito ad arrivare in tempo, Eaufire è un ducato isolato dal resto dei regni alleati.
Probabilmente avrebbero contato su dei mercenari.
''Sire,avevate ragione''disse Gardien,''sono arrivati dei mercenari.''
''Quando sono arrivati?''
''Appena prima del tramonto''
''Ottimo,saranno ancora stanchi per il viaggio...Dimmi,cosa sai di loro?''
''Nulla di particolare,conosco solo uno di loro.Una volta lavorammo assieme.''
''Assieme?...Ah,logico,i mercenari accettano qualsiasi incarico per un compenso.''
''Il suo nome è Hisashi.Proviene dal Regno d'Aosta,un posto montuoso.E' giovane,ha scelto di fare il mercenario per guadagnare combattendo.''
''Interessante....Se lo pagassi si schiererebbe con noi?''
''Temo di no,mio signore.Quando combatte lo fa solo per cause nobili,non per pura ambizione come la vostra. Comunque...Un tempo era uno studioso,piuttosto antipatico e arrogante.Queste cose me le raccontò lui stesso,diventammo molto amici.''
''Ma come,non era antipatico e arrogante?''
''Un tempo.Quando lo conobbi non era certo così.Mi disse che cambiò quando s'accorse che era solo. Certo,aveva i genitori e il fratello,ma gli amici non erano molti.Allora cambiò,all'improvviso.
Divenne una persona simpatica,allegra e socievole.Un ottimo amico.Non rinunciò però alla carriera di studioso,intraprese la carriera artistica.''
''Curioso...Un artista...''
''Al contrario mio signore,in disegno Hisashi è proprio negato. E lo è anche col gentil sesso,eh,eh...
Nonostante la giovane età ha la barba,i baffi e delle basette arruffate che arrivano fino al collo.Tutto questo non piace alle donne,che lo considerano in ogni caso solo un amico. Ah,ah,ah,io lo trovo buffissimo!''
''Vuoi dirmi cos'altro sai o hai finito?!?Si sta facendo notte.''
''E' preoccupato per un attacco notturno?''
''Non credo proprio che attaccheranno.Quale matto può attaccare dopo un viaggio così lungo?Neanche quei mercenari sono così folli''
''Stavo dicendo...Ah,sì,il suo aspetto...Ha dei capelli neri tagliati corti che gli stanno permanentemente dritti,che,se sommati alla barba,baffi e basette non gli danno un'aria molto amichevole''
''E se provassimo a comprare i suoi compagni?''
''Impossibile. Hisashi si fida ciecamente dei suoi compagni,senza di loro sarebbe perso. E non solo in battaglia,si fida degli amici anche nella vita.Anche loro si fidano di lui,anche se a prima vista può sembrare un imbecille completo.''
''Capisco.Questo Hisashi,che per aspetto mi ricorda più una bestia che un uomo,non ha altre ambizioni?Fare il mercenario....Bah!''
''Una volta mi confessò di volere diventare una sorta di mercenario ''fisso'',con un padrone da servire,una sorta di cavaliere.''
''Ma perchè allora non diventa cavaliere?''
''I cavalieri in battaglia hanno un codice da mantenere. Lui per raggiungere i suoi scopi non si fa scrupoli,in battaglia colpirebbe anche alle spalle o prenderebbe in ostaggio una donzella. Ha una sorta di doppia personalità... Gentile e socievole con gli amici,arrogante e crudele per quanto riguarda le persone che sono suoi avversari. Ma non ha avversari,vuole avere solo molti amici. Certo,se si è suoi avversari ci si ritrova davanti ad una pesona sconosciuta se paragonata all'Hisashi amico.''
''Come non ha avversari?''
''No,non ha avversari. Semplice. Il suo obiettivo primario è una vita tranquilla.''
''Capisco...Gardien,mi sta venendo sonno.Per favore,dimmi che senso ha questa persona.Sembra un gorilla,è un ottimo amico per gli amici,é una spina nel fianco per i nemici che non ha.....
Perchè é dalla parte di Eaufire?Perché è qua a combattere?''
''Perché ama la giusitiza, forse.''
''Strana persona.''
Parlai troppo.Si fece notte.Mandai via Gardien e provai ad addormentarmi.Purtroppo non sentii il rumore dei mercenari che,inaspettatamente,attaccarono il castello...Non me l'aspettavo proprio...

Ed eccomi quindi qua,rinchiuso nella mia camera da letto ad aspettare la morte.Stanno aprendo la porta.Stanno entrando dei mercenari armati...Lo riconosco,uno di loro è Hisashi.Lo vedo cercare dei soldi o gioielli nei miei cassetti,mentre un suo compagno cammina verso di me con la spada sguainata...

Tra poco morirò...Il colpo del mercenario non mi è stato fatale...Purtroppo...Morirò soffrendo in un lago di sangue...Posso solo sentire Hisashi dire:
''Finito 'sto lavoraccio potrò unirmi finalmente ad un regno come si deve per sempre. Ragazzi, indovinate qual'é.....
Il regno di Blue Dragon!''

 

Equipaggiamento:

Una katana lunga il doppio del normale, facente parte di un tesoro trovato durante una missione in oriente
Uno spadone a 2 mani
Un fioretto, dono di un amico bretoniano
Una pistola, avuta da un amico dell'Impero
Un cinturone che mi consente di portare 4 armi contemporaneamente
Una cappa nera che mi copre dalla testa ai piedi lasciando intravedere un po' il viso. Più che per le missioni notturne, mi serve per nascondere le 4 armi che porto. Se la gente le vedesse si insospettirebbe un po'. Comunque è perfetta anche per le missioni notturne. Sotto questa cappa ho una normalissima armatura un cuoio,che non proteggerà molto,però non limita i movimenti durante il combattimento.

 

Grazie alla sua tenacia ed alla sua devozione, Blue Dragon ha conferito a Hisashi il seguente merito:

- Onorificenza per aver contribuito in modo consistente allo sviluppo del Regno.