< Biblioteca 

Giochi di Ruolo e Letteratura Fantasy
nuove frontiere di pastorale giovanile?

di
Giuseppe Spampinato

 
Eccoci quì amici dello Regno, ho l'onore di recensire un altro libro di un autore straordinario, un autore che abbiamo già potuto apprezzare per il libro Blue Sky e che da moltissimi anni si occupa di fantasy insieme a noi. Ma non solo, il nostro Peppe Spampinato, alias Joe Commoner, si è già distinto per aver devoluto in beneficenza gli incassi di Blue Sky, ed ora con questo libro, i proventi andranno ancora una volta in beneficenza a favore dei nostri poveri fratelli della Tanzania! Quanti autori conoscete capaci di tanto? Ma non è il caso di soffermarmi troppo sull'aspetto umanitario, in questa sede vorrei passare immediatamente ai contenuti di questo libro.

Bene, vorrei partire immediatamente con una dichiarazione abbastanza forte: "Giochi di ruolo e letteratura Fantasy. Nuove frontiere di pastorale giovanile?" è il miglior libro che possiate trovare in giro sul rapporto tra fantasy, psicologia e teologia. Spero vi fidiate del sottoscritto dopo tanti anni, ebbene confermo la dichiarazione precedente!


E' inoltre da tenere presente che il titolo del libro è a dir poco riduttivo rispetto ai contenuti, infatti si potrebbe avere l'impressione che ad essere esaminati siano soltanto i romanzi fantasy e i giochi di ruolo, mentre effettivamente si esamina lo stesso genere Fantasy in tutti i suoi aspetti, a cominciare dalla magia nelle varie ambientazioni, ai videogiochi fantasy, a internet e via dicendo, rapportando i contenuti e le conoscenze che questo genere letterario offre ai ragazzi ed esaminando le possibili influenze psicologiche e comportamentali connesse, inoltre tenendo in considerazione costantemente il rapporto di ciascun aspetto con gli insegnamenti del magistero della Chiesa Cattolica. Davvero degno di nota è l'esame straordinariamente approfondito sull'aspetto della magia. Vi assicuro che non si trova di meglio neanche in biblioteca! Un'analisi incredibile sulla magia a 360°, sul suo utilizzo nel genere fantasy e sulle implicazioni possibili nella visione dei giovani. Nonchè un raffronto dettagliato tra gli insegnamenti ufficiali del Catechismo della Chiesa Cattolica e la visione fantasy delle varie differenti ambientazioni.
Per quanto riguarda la mia personalissima opinione, non posso che essere completamente in accordo con l'analisi straordinaria dell'autore, il quale evidenzia come le ambientazioni differiscono molto le une dalle altre, confermando il fatto fondamentale che i giovani possono imbattersi in fantasy e Fantasy.
Importante non farsi trarre in inganno dall'apparente inimicizia tra Fede e Fantasy, infatti anche secondo l'autore le due cose non sono da ritenersi agli antipodi, anzi, in questo stupendo libro si evidenziano sia i rischi legati all'influenza nel discernimento dei giovani, ma sia moltissimi punti d'incontro tra Fede e Fantasy, arrivando anche ad individuare possibili prospettive di pastorale.

Mi ero ripromesso di non svelare troppo sui contenuti perchè in questo libro vi si trova una trattazione più che esaustiva e va letto in toto, eviterei quindi di esporre ulteriormente, invitando gli interessati ad acquistarlo, essendo un volume irrinunciabile per chiunque sia interessato al delicato rapporto tra Fantasy e Fede! Tantopiù che vi sono esaminate e sviscerate anche le ambientazioni più famose e diffuse presso i giovani, a partire da Dungeons & Dragons e Harry Potter.

In conclusione, se cercate materiale riguardante il genere Fantasy e il suo rapporto con la Fede, beh, avete fatto bingo! Non potete trovare di meglio, ve l'assicuro! Se poi ci aggiungete il fatto che i proventi saranno devoluti in beneficenza... fate voi! L'acquisto è assolutamente d'obbligo! Ancora un ringraziamento a Giuseppe, restiamo tutti in attesa del prossimo libro!

Ostri