< Biblioteca 

Il Verbo e il Vuoto:
Il Cavaliere del Verbo

di Terry Brooks

 

Casa editrice: Oscar Mondadori. 
Tipologia del testo: Trilogia, 2° di 3
Genere: Romanzo Fantasy.
Titoli: 
“The Word and the Void trilogy”. “Il Verbo e il Vuoto”.
“Running with the Demon”. “Il Demone”.
“A Knight of the Word”. “Il Cavaliere del Verbo”.
“Angel Fire East”. “Il fuoco degli angeli.”



Ecco un’altra trilogia del maestro del fantasy Terry Brooks. A volte basta leggere solo l’autore di un libro per sapere se vale la pena comprarlo o no e Terry è proprio quel tipo di autore. 
Tutti sappiamo cos’è un libro fantasy e quali sono le sue caratteristiche, ma Terry, con questa trilogia, le ha totalmente rivoluzionate. Tutti ci aspetteremmo il classico fantasy: ambientazione medievale, spade leggendarie, elfi, nani, troll e una mappa, alla fine del libro, capace di non farci perdere nei viaggi del protagonista. Con “Il verbo e il Vuoto” tutto questo non c’è. Ambientazione nei giorni nostri (più precisamente il romanzo inizia a Hopewell, nell’Illinois), nessun’arma in particolare, nessun personaggio fuori dal comune (…o quasi). Terry, con la sua grande fantasia, è riuscito a trasportare il Fantasy dal Medioevo al duemila. 
Senza scendere nei particolari e senza scrivere una vera trama (così facendo rovinerei il gusto di leggere questo romanzo) spiegherò di cosa tratta e che tipo di romanzo è.
Ognuno di questi tre libri, anche se fanno parte di una trilogia, ha una storia a sé. In linee generali, l’opera narra della lotta interminabile tra il Verbo e il Vuoto. Terry non allaccia il Verbo con Dio e il Vuoto con Satana, semplicemente, il Verbo sono le forze del bene e il Vuoto quelle del male. I seguaci del Vuoto sono i Demoni, uomini dedidi a servire le forze del male. Questi Demoni hanno una forza sorprendente, l’abilità di cambiare il loro aspetto (la velocità con cui possono farlo dipende dal Demone stesso), di conseguenza però non possono tornare uomini e per cibarsi devono mangiare altri uomini. Il Verbo dalla sua parte ha i Cavalieri del Verbo, uomini scelti da uno spirito non meglio identificato come “La Signora”, di conseguenza sarà completamente ad arbitrio di colui che è stato scelto accettare di essere un Cavaliere del Verbo. Essere un seguace del Verbo comporta dei pro e dei contro: il Cavaliere del Verbo ha in dono un bastone magico da dove trae tutta la magia che gli serve, ma dopo aver intrapreso la strada del servizio del Verbo, non può tornare indietro. 
Lo scopo del Vuoto è assoggettare tutta l’umanità a sé e far regnare il caos. I Cavalieri del Verbo, grazie ai loro sogni premonitori, percepiscono dove un Demone attaccherà e si avviano in quel luogo al fine di uccidere il Demone. Tutto questo accade senza che il resto dell’umanità sappia niente. Come al solito noi semplici mortali non siamo degni di sapere se c’è un pericolo che incombe sulle nostre teste.

 

 

 

IL CAVALIERE DEL VERBO.

Questa volta la storia si svolge a Seattle, dove John Ross ha lasciato l’incarico di Cavaliere del Verbo e ha trovato lavoro in un’associazione per i senzatetto. Questa volta sarà Nest a salvare Ross: la Signora si è rivelata alla giovane Freemark tramite un Tatterdemalion (una creatura fantastica fatta dei sogni dei bambini morti). Nest arriverà a Seattle, ma ad aspettarla ci sarà anche un Demone, la storia si fa intrigante anche perché Ross si è messo insieme ad una bellissima donna che non ha nessuna intenzione di lasciare, ma la donna si rivelerà essere qualcos’altro…

 

 

  Elrond